Calcolo pensione giovani: al lavoro fino a dopo i 70 anni

Il calcolo pensione giovani preoccupa da diverso tempo. Non è solo la somma in sé che verrà percepita da chi è nel mondo del lavoro da poco a far pensare, ma anche il momento in cui si percepirà il trattamento.

La situazione attuale non fa certo ben sperare. A lanciare l’allarme è Progetica, società di consulenza indipendente, che ha preso in esame i requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico previsti dalla Legge Monti Fornero.

Progetica: tre possibili scenari per la pensione dei giovani

Progetica ha parlato di calcolo pensione giovani e di altri aspetti previdenziali evidenziando tre possibili scenari per chi è nel mondo del lavoro da poco tempo.

Il primo, se il trattamento sarà pari ad almeno 2,8 volte il minimo Inps, consentirebbe di andare in pensione a 63 anni. Per riuscirci sono necessari almeno 20 anni di contributi.

I calcoli sono presto fatti: arrivare a un trattamento pensionistico così alto è necessario avere un lavoro assai remunerativo. Il rischio altrimenti è quello di uscire dal mondo del lavoro molto tardi, anche dopo i 70 anni.

Pensioni dei giovani: i progetti per salvaguardarle

Il calcolo pensione giovani messo in campo da Progetica è preoccupante. Ecco perché si sta pensando a diverse soluzioni per fare in modo che chi lavora da poco non vada avanti fino a età impensabili.

In primo piano a tal proposito c’è un tavolo d’intesa tra Governo e sigle sindacali, mirato ad abbassare ad 1,5 volte l’assegno sociale il trattamento minimo per accedere alla pensione a 63 anni.

Non verrebbe cambiato il requisito dei 20 anni di contributi, ma si ridimensionerebbe lo stipendio da percepire in carriera.

Esempio di pensione per giovani: quando percepirà il trattamento chi oggi ha 30 anni?

Per approfondire la questione del calcolo pensione giovani e della decorrenza del trattamento facciamo un esempio specifico. Ipotizziamo il caso di un lavoratore che ha oggi 30 anni e ha iniziato a lavorare a 20.

Il suddetto contribuente percepirà il trattamento pensionistico a 66 anni e 4 mesi. L’assegno risulterà chiaramente calcolato sulla base del metodo contributivo.

Primo lavoro a 25 anni, quando arriverà la pensione

Per concludere l’analisi di parte del quadro del calcolo pensione giovani e della decorrenza dei trattamenti prendiamo come esempio chi ha iniziato a lavorare a 25 anni. Chi si trova in tale situazione e oggi ha 30 anni percepirà la pensione dopo il compimento dei 67 anni e 3 mesi.

Chi, invece, ha iniziato a lavorare a 30 anni, con le regole attualmente vigenti rimarrà in forze fino al compimento dei 75 anni e 1 mese. L’unico modo per evitare di rimanere sul posto di lavoro così tanto è guadagnare molto.

Citiamo infine il caso di chi oggi ha 35 anni e ha iniziato la carriera lavorativa a 20. Questi contribuenti potranno andare in pensione a 65 anni e 9 mesi.

 

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