Pensione alle casalinghe: come funziona il Fondo

Discutere di pensione alle casalinghe significa chiamare in causa il Fondo di Previdenza istituito dall’Inps nel 1997 e dedicato alle persone che sono impegnate in incombenze domestiche non retribuite.

Fondo di Previdenza per le casalinghe: ecco chi può iscriversi

Il Fondo finalizzato alla pensione alle casalinghe prevede l’aderenza a specifici requisiti per formalizzare l’iscrizione. Quali sono? Ricordiamo prima di tutto che, per quanto riguarda il punto di vista anagrafico, è necessario avere un’età compresa tra i 16 e i 65 anni.

Tra gli altri requisiti da soddisfare è possibile includere i seguenti:

  • Svolgimento di lavori con responsabilità in ambito familiare. Non devono essere presenti vincoli di subordinazione.
  • Nessuna titolarità di una pensione diretta.
  • Nessuna prestazione di attività lavorativa in qualità di dipendente o autonomo con obbligo di iscrizione a una cassa previdenziale differente.
  • Prestazione di un’attività lavorativa part-time che, per ragioni di orario e retribuzione, determina un’alterazione delle settimane utili ai fini del diritto alla pensione.

Come presentare domanda di iscrizione?

Documentarsi su pensione alle casalinghe e sulla natura del Fondo implica approfondire le modalità di iscrizione. Quali sono? Per formalizzare l’adesione è necessario procedere tramite il sito con i servizi telematici riservati agli iscritti, ovviamente previo accesso con codice PIN e codice fiscale.

Un’altra alternativa utile è la telefonata al Contact Center al numero 803164, dal momento che gli operatori sono autorizzati a recepire le richieste di questo tipo. In mancanza di condizioni invalidanti, il soggetto richiedente può iniziare i versamenti una volta ricevuto l’avviso di accoglimento dell’istanza.

Fondo pensione casalinghe: cosa sapere sull’iscrizione

Altro aspetto da considerare quando si discute di pensione alle casalinghe e delle caratteristiche del Fondo riguarda la decorrenza dell’iscrizione, da collocare il primo giorno del mese successivo rispetto a quello di presentazione dell’istanza. L’iscrizione, una volta formalizzata, è sempre valida anche se il soggetto non effettua versamenti.

Pagamenti Fondo pensione casalinghe: ecco tutte le informazioni

L’ultimo punto da analizzare per capire meglio come funzionano le cose in merito a pensione alle casalinghe riguarda i pagamenti utili. A tal proposito è utile ricordare che l’importo dei versamenti non è soggetto a vincoli, ma che il pagamento di almeno 25,82€ consente l’accredito di un mese di contribuzione.

L’iscritto al Fondo può versare i contributi in qualsiasi momento dell’anno, utilizzando bollettini postali inviati dall’Ente al suo domicilio assieme alla comunicazione di accoglimento dell’istanza. I contributi versati al Fondo di pensione per le casalinghe possono essere dedotti dall’Irpef, considerando anche eventuali familiari a carico.

L a domanda di ricezione della pensione può essere inviata tramite il sito ufficiale Inps, muovendosi esattamente come nel caso di richiesta dell’iscrizione. Concludiamo ricordando che le suddette pensioni non sono integrabili al trattamento minimo Inps e sono liquidate sulla base del sistema di calcolo contributivo.

 

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