Differenza fra pensione di anzianità e vecchiaia
Esista una sostanziale differenza tra la pensione anzianità e vecchiaia differenza che troppo spesso viene confusa in quanto entrambi i termini utilizzati richiamano lo stesso concetto nonostante indichino due differenti tipologie di importo pensionistico percepito.
Mentre la pensione di vecchiaia è una prestazione pensionistica che solo fino a qualche anno fa poteva essere percepita esclusivamente dopo aver raggiunto una maturazione del requisito anagrafico, denominazione che deriva dal fatto che un tempo era necessario il compimento di una determinata età per riuscire ad ottenere la pensione di vecchiaia.
La pensione di vecchiaia può essere erogata a favore sia di lavoratori autonomi che dipendenti iscritti all’assicurazione generale obbligatoria AGO e che hanno maturato il requisito anagrafico ma anche perfezionato il requisito contributivo.
Requisiti pensione anzianità e vecchiaia
Solo fino a qualche anno fa sarebbe bastato raggiungere una determinata età per ottenere la pensione di vecchiaia ad oggi però diverse sono le novità apportate, in quanto oltre al requisito anagrafico si deve aggiungere anche il requisito contributivo, ovvero un minimo di contributi versati per ottenere la pensione.
I requisiti per ottenere la pensione di vecchiaia variano a seconda della tipologia di lavoro svolto ovvero:
- Lavoratrici dipendenti settore privato: 65 e 7 mesi
- Lavoratori dipendenti pubblici : 66 anni e 7 mesi
- Lavoratrici autonome e gestione separata: 66 anni e 1 mese
- Lavoratori autonomi e gestione separata: 66 e 7 mesi
In questa circostanza però si potrà conseguire il diritto alla pensione di vecchiaia solo dopo aver maturato un’anzianità contributiva di almeno 20 anni, per qualsiasi tipologia di contributi versati a qualsiasi titolo.
Inps pensione anzianità e vecchiaia
Pensione anzianità e vecchiaia differenza che diventa strettamente connessa al requisito contributivo, ma anche al requisito anagrafico in quanto cambiano le caratteristiche di accesso al sistema pensionistico in entrambe le modalità.
A differenza delle pensioni di vecchiaia la pensione di anzianità è una tipologia di trattamento pensionistico che sta scomparendo negli anni, a causa delle nuove disposizioni di legge che prevedono la possibilità per il lavoratore di richiedere la pensione in anticipo.
La pensione di anzianità prevede invece che il lavoratore possa accedere al sistema pensionistico italiano solo dopo aver maturato almeno 35 anni di contributi che potranno essere poi sommati alla maturazione dei requisiti anagrafici.
Per tutti i lavoratori dipendenti e iscritti ai fondi pensione sarà indispensabile raggiungere la quota 96 per ottenere la pensione di anzianità, ovvero saranno necessari almeno 35 anni di contributi versati avendo compiuto almeno 61 anni o anche 36 anni di contributi versati e 60 anni d’età.