Quando viene a mancare una persona è necessario espletare diverse pratiche burocratiche. In questi casi è necessario chiedersi pensione cosa fare in caso di decesso.
Pensione cosa fare in caso di morte: i passi da seguire
Iniziamo a parlare di pensione cosa fare in caso di decesso specificando che il trattamento pensionistico, che chiaramente non viene più erogato al beneficiario diretto, può essere versato ai familiari superstiti. Il coniuge, se la Gestione dipendenti pubblici è già in possesso dei suoi dati, non è tenuto a fare nulla.
In casi di questo genere l’Ente procede direttamente al pagamento della prestazione tenendo conto delle regole che stabiliscono il diritto alla pensione di reversibilità, che può essere versata al coniuge sposato al momento del decesso del beneficiario del trattamento, ma anche a quello separato o divorziato con diritto all’assegno di mantenimento.
Se il coniuge sposato o separato con il pensionato venuto a mancare non è iscritto alla Gestione dipendenti pubblici deve presentare domanda per il trattamento di reversibilità.
Pensione: cosa devono fare i figli in caso di decesso del beneficiario di un trattamento?
Continuiamo a entrare nel dettaglio di pensione cosa fare in caso di decesso specificando la situazione a cui vanno incontro i figli del deceduto. Quando manca il coniuge superstite, i figli che vogliono richiedere il versamento del trattamento di reversibilità devono presentare apposita domanda.
Il pagamento del rateo avviene tenendo conto delle regole relative alla pensione di reversibilità. Ogni figlio ha diritto alla riscossione della sua parte di trattamento. Ha anche la possibilità di delegare un erede.
Decesso di un pensionato: cosa succede quando mancano il coniuge e i figli?
Entriamo ulteriormente nello specifico parlando di pensione cosa fare in caso di decesso e consideriamo il caso in cui mancano come eredi legittimi il coniuge, l’ex coniuge o i figli. In tali circostanze, per la reversibilità del trattamento pensionistico, è necessario considerare altri eredi, in particolare quelli testamentari.
I suddetti devono allegare la documentazione successoria nella sua completezza, presentando ovviamente una debita domanda, dove vengono specificate le modalità del pagamento del rateo.
Gli eredi testamentari hanno la possibilità di riscuotere tutti assieme il trattamento, ma anche di incassare singolarmente le proprie parti.
Domanda per la reversibilità della pensione: ecco come compilarla e trasmetterla
Quando si discute di pensione cosa fare in caso di decesso non è solo necessario chiamare in causa i compiti dei diversi familiari superstiti, ma anche spiegare le modalità di compilazione e di trasmissione della domanda per il trattamento di reversibilità.
La suddetta istanza può essere trasmessa unicamente per via telematizzata. Chi vuole accedere al suddetto servizio deve risultare iscritto alla banca dati dell’Inps relativa alla Gestione dipendenti pubblici. Ovviamente è necessario essere in possesso del PIN personale, ricevuto al momento dell’iscrizione al portale.