La pensione di anzianità con il sistema delle quote prevede la possibilità di usufruire di un trattamento di pensione anticipata a fronte del raggiungimento di una determinata somma tra anzianità contributiva ed età anagrafica.
Pensione anticipata: ecco la situazione dei lavoratori dipendenti
Anche per quanto riguarda la pensione di anzianità con il sistema delle quote è fondamentale fare una distinzione tra lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi.
Nel primo caso è necessario raggiungere la cosiddetta quota 96, data dalla somma tra almeno 60 anni di età e 36 anni di contributi (risulta però possibile chiamare in causa anche la combinazione data da 61 anni di età anagrafica e 35 anni di anzianità contributiva).
Età pensionabile: cosa prevede il sistema delle quote per gli autonomi?
Cosa prevede la pensione di anzianità con il sistema delle quote per i lavoratori autonomi? Il raggiungimento della quota 97, data dalla somma tra non meno di 35 anni di contributi e 62 anni di età.
L’anzianità contributiva minima di 35 anni è raggiungibile escludendo la contribuzione figurativa per disoccupazione ordinaria e malattia. Risulta anche possibile chiedere la pensione anticipata con 40 anni di contributi a prescindere dall’età (condizione valida per il personale facente parte delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e del Comparto Sicurezza).
A tutti i limiti anagrafici è necessario aggiungere le integrazioni previste dall’adeguamento all’aspettativa di vita Istat.
Il quadro è in procinto di cambiare dal 1° gennaio 2016 - quando scatteranno i prossimi adeguamenti prima del 2019 - ed è bene ricordare che, per quanto riguarda nello specifico il sistema delle quote, è necessario aggiungere tre punti decimali al criterio anagrafico.
Questo significa che la quota 96 diventerà quota 96,7 dal 1° gennaio 2016 fino al 1° gennaio 2019.
Non saranno invece soggetti ad alcuna modifica i requisiti relativi alla pensione anticipata per i membri delle Forze Armate, delle Forze di Polizia, del Comparto Sicurezza.
Quando vado in pensione: ecco tutti i differimenti
La decorrenza della pensione di anzianità con il sistema delle quote prevede i seguenti differimenti per chi ha maturato i requisiti dopo l’1/1/2011:
- 12 mesi dopo la maturazione dei requisiti se il trattamento pensionistico è liquidato a carico del Fondo Lavoratori Dipendenti o dei fondi dell’AGO.
- 18 mesi dal perfezionamento dei requisiti minimi nel caso in cui il trattamento venga liquidato da una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi.
Pensioni anticipate: gli obblighi dell’ex lavoratore
Il lavoratore intenzionato a chiedere un trattamento di pensione di anzianità con il sistema delle quote deve ottemperare ad alcuni obblighi.
Per ricevere l’assegno pensionistico mensile è in primo luogo necessario aver cessato qualsiasi attività lavorativa dipendente alla data di decorrenza della pensione. Non è invece obbligatoria la cessazione di attività lavorative svolte in libera professione.