Pensione sociale a chi spetta 2016? Per rispondere a questa domanda è necessario approfondire le caratteristiche del trattamento in questione.
Pensione sociale: di cosa si tratta?
Prima di parlare di pensione sociale a chi spetta 2016 vediamo le peculiarità principali di questa prestazione. Di cosa si tratta di preciso? Di una prestazione economica erogata su richiesta ai soggetti che, avendo compiuto i 65 anni di età, si trovano in una condizione economica disagiata.
L’erogazione della pensione sociale - tecnicamente dal 1996 si parla di assegno sociale - prescinde dall’entità e dai periodi utili di versamento dei contributi.
Assegno sociale: i requisiti principali
Altro aspetto da approfondire prima di entrare nel vivo di pensione sociale a chi spetta 2016 sono i requisiti per l’erogazione. La pensione sociale - o assegno sociale dal 1996 - è una prestazione economica alla quale possono accedere i cittadini italiani che hanno compiuto i 65 anni e 7 mesi (a seguito del varo della Legge Fornero è stato introdotto un adeguamento all’aspettativa di vita, che determinerà nel 2018 l’innalzamento dell’età minima per l’accesso all’assegno sociale a 66 anni e 7 mesi).
Pensione sociale 2016: i vincoli reddituali
Iniziamo a capire la risposta alla domanda pensione sociale a chi spetta 2016 indicando i vincoli reddituali per accedere alla prestazione nell’anno corrente. Le regole 2016 prevedono che, fatti salvi i requisiti sopra ricordati (specifichiamo che possono accedere alla pensione sociale anche gli stranieri comunitari e gli extra comunitari con permesso di soggiorno, purché risiedano in Italia), l’assegno sociale venga liquidato nella sua interezza - 448,07€ per 13 mensilità - se il soggetto non possiede alcun reddito.
Se invece il soggetto rientrante nei requisiti percepisce altri redditi l’assegno sociale viene rapportato a questi ultimi.
Pensione sociale 2016 a chi spetta: informazioni sulla natura dei redditi
Dopo aver individuato pensione sociale a chi spetta 2016 vediamo quali redditi concorrono ai fini della determinazione dell’importo dell’assegno dovuto al soggetto over 65.
Per vedere se sussiste il diritto all’assegno sociale - non presente in ogni caso se il reddito annuo è superiore a 5.824,91€ - è necessario considerare i redditi di qualsiasi natura al netto delle imposizioni di natura fiscale e contributiva.
Concorrono alla determinazione del reddito complessivo anche le entrate esenti da imposte e gli assegni alimentari corrisposti in seguito a decisione del giudice civile. Non sono invece validi i trattamenti di fine rapporto - comprese le eventuali anticipazioni - e il reddito derivante dall’immobile registrato come casa d’abitazione.
Ogni anno l’INPS effettua una verifica sui requisiti reddituali, il che può determinare la liquidazione definitiva, la modifica o la sospensione del trattamento di pensione sociale (viene considerato ovviamente come riferimento principale la dichiarazione del soggetto direttamente interessato all’assegno).