Pensioni Governo Renzi: ecco gli scenari probabili per i prossimi anni

La situazione delle pensioni Governo Renzi è caratterizzata dalla presentazione di diverse proposte per superare il quadro della Legge Fornero e alcune delle sue conseguenze.

Pensioni news: Poletti al lavoro con Boeri per la proroga del contributivo donna

Il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha dichiarato di essere al lavoro con Tito Boeri per l'analisi della richiesta di proroga del contributivo donna, arrivata da più parti in vista del 31 dicembre 2015, data di scadenza del regime sperimentale in vigore dal 2008, uno dei nodi più discussi in merito a pensioni Governo Renzi,

Il regime in questione, che come appena ricordato scade il 31 dicembre 2015, permette alle lavoratrici di andare in pensione al raggiungimento di un'età anagrafica pari a 57 anni e 3 mesi (un anno dopo se autonome) e a fronte del perfezionamento di almeno 35 anni di contributi, a patto di accettare il calcolo dell'assegno pensionistico con il sistema contributivo.

Riforma pensioni: l'ipotesi della Quota 100

La Quota 100 - numero risultante dalla somma tra età anagrafica e anzianità contributiva - una delle novità più importanti nel dibattito pensioni Governo Renzi, è stata inserita in un ddl le cui sorti sono incerte, in quanto la posizione del Governo è più vicina all'adozione del doppio binario prestito pensionistico-reddito minimo per gli over 55 senza lavoro.

Un'altra proposta promossa da Cesare Damiano per risolvere la situazione dei lavoratori precoci è quella della Quota 41, che prevederebbe la possibilità di andare in pensione anticipata al perfezionamento dei 41 anni di contributi, a prescindere dall'età anagrafica.

 

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