Cos’è la pensione di inabilità: aspetti tecniche e requisiti

Cos’è la pensione di inabilità? Una prestazione economica erogata a domanda a quei soggetti che dimostrano la propria incapacità permanente di svolgere qualsiasi tipo di attività lavorativa.

In caso d’impossibilità a essere autonomi nella vita quotidiana, è possibile avanzare anche la richiesta di un assegno per assistenza personale continuativa.

Chi ha diritto all’assegno di inabilità

Documentarsi su cos’è la pensione di inabilità significa prima di tutto definire i requisiti per l’accesso al trattamento.

Iniziamo a dettagliare quelli lavorativi, specificando che possono presentare l’istanza per la suddetta prestazione i dipendenti, i lavoratori autonomi (siano essi artigiani, commercianti o attivi nel settore agricolo), i lavoratori iscritti ai fondi dell’AGO.

Altri requisiti per le pensioni d’inabilità: ecco quali sono

Continuiamo a parlare di cos’è la pensione di inabilità specificando che, per usufruire del trattamento, è necessario dimostrare la propria incapacità fisica o mentale di svolgere qualsiasi tipologia di attività professionale.

Il soggetto intenzionato ad accedere alla pensione di inabilità deve inoltre avere al suo attivo almeno 260 settimane di contribuzione effettiva, 156 delle quali maturate nei cinque anni precedenti alla data di presentazione della domanda di accesso al trattamento di inabilità.

Da non dimenticare è anche il fatto che, per ricevere l’assegno in questione, il richiedente deve cessare qualsiasi tipo di attività lavorativa, cancellare il proprio nome dagli elenchi di categoria e dagli ordini professionale e rinunciare ai trattamenti AGO a favore di chi si trova in stato di disoccupazione.

Come presentare la domanda per il trattamento d’inabilità: i passi da seguire

Quando ci si chiede cos’è la pensione di inabilità è necessario soffermarsi anche sulle modalità di presentazione della domanda.

L’istanza per l’accesso alla prestazione può essere inoltrata via web, previa iscrizione al portale ufficiale Inps ex Inpdap e autenticazione nella propria area riservata tramite PIN personale.

Un’altra soluzione utile al proposito è il Contact Center 803164, i cui operatori hanno la possibilità di accogliere le richieste relative alle prestazioni economiche.

Gli iscritti possono anche rivolgersi ai patronati e ai CAF dislocati sul territorio.

A quanto ammonta il trattamento?

L’ultimo aspetto da considerare quando si discute di cos’è la pensione di inabilità riguarda l’ammontare del suddetto trattamento.

L’importo che spetta al lavoratore che, per inabilità fisica o mentale, non può più proseguire la sua carriera può essere calcolato su base mista, ossia tenendo conto sia del sistema retributivo sia di quello contributivo.

Vale solo il calcolo con sistema contributivo – che porta a un risultato inferiore – in caso di richiedente che ha iniziato a lavorare dopo il 31 dicembre 1995.

Concludiamo specificando che l’erogazione trattamento – la cui entità è soggetta a revisione - decorre dal primo giorno del mese successivo a quello della presentazione della domanda di accesso, ovviamente previo controllo dell’aderenza ai requisiti.

 

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