Le novità su pensioni per il 2016 potrebbero riguardare soprattutto l’introduzione della flessibilità in uscita, un nodo che ha dominato praticamente tutte la discussioni previdenziali del 2015 assieme alla questione della proroga dell’opzione donna e delle misure per il pensionamento dei lavoratori precoci.
Novità su pensioni Governo Renzi: Damiano pronto a un confronto con l’esecutivo
In merito a novità su pensioni è bene ricordare le recenti dichiarazioni del Presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano, che ha commentato le affermazioni di Enrico Morando riguardanti le posizioni dell’esecutivo sulla flessibilità in uscita.
Da parte dell’esponente PD ed ex ministro sono arrivati messaggi chiari in merito: le condizioni per realizzare la flessibilità in uscita a costo zero ci sono e i parlamentari PD hanno già depositato proposte di legge in merito fin dalla scorsa legislatura.
Novità su pensioni: il focus sulla Gestione Separata
Quando si parla di novità su pensioni non si nomina quasi mai la Gestione Separata, che è stata oggetto di un articolo di Maura Meazza su Il Sole 24 Ore.
Parlando del ventesimo anno dall’apertura della suddetta gestione, Meazza ha ricordato che la contribuzione previdenziale è partita con un 10% per arrivare all’attuale 27,2, un peso che influisce in maniera importante sulle entrate mensili dei circa un milione e duecentomila soggetti che risultano iscritti alla Gestione.
Novità su pensioni oggi: cosa ha detto Enrico Morando
Le novità su pensioni degli ultimi giorni riguardano anche le dichiarazioni del vice ministro dell’economia Enrico Morando, che ha parlato in maniera estremamente ambigua delle possibilità applicative della flessibilità in uscita nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano Affari Italiani.
Sempre secondo le affermazioni del numero due del dicastero dell’Economia, nel corso del 2016 il Governo si impegnerà semplicemente a valutare le condizioni applicative della flessibilità in uscita, mettendo in primo piano la necessità di tenere i conti statali in ordine, onde evitare ripercussioni gravi sulla tenuta generale del sistema previdenziale.
Queste dichiarazioni non aggiungono nulla allo status quo e riportano a quanto detto da Renzi nella conferenza stampa di fine anno, durante la quale ha ricordato che non sono stati messi in atto cambiamenti riguardanti la flessibilità in uscita per non fare pasticci.
Novità pensioni: Morando apre a un confronto pubblico
Il viceministro dell’economia Enrico Morando ha parlato di flessibilità in uscita aprendo anche la possibilità di un confronto pubblico.
Questo aspetto è molto importante dal momento che chiama in causa anche le organizzazioni sindacali (ricordiamo che le principali sigle sindacali del Paese hanno organizzato nei mesi scorsi delle manifestazioni proprio per tenere alta l’attenzione sul tema).
Da parte del Governo non c’è quindi nessun impegno preciso relativo alla concretizzazione della flessibilità in uscita, uno dei nodi più attesi per quanto riguarda le novità su pensioni dei prossimi mesi.