Sul fronte novità pensioni oggi risultano rilevanti le dichiarazioni della Camusso, che ha definito l’APE (acronimo di prestito pensionistico), un fallimento annunciato.
A suo dire si tratta infatti di una misura non sufficiente a intervenire per la flessibilità in uscita. La leader della CGIL considera il prestito come un approccio che va contro alla naturale propensione delle persone e come un fiasco.
Previdenza 2017: come dovrebbe essere il pacchetto pensioni per i sindacati
In merito a novità pensioni oggi ci sono poche cose certe. Per avere dei riferimenti sicuri sarà necessario attendere il varo della legge di stabilità.
Per ora è possibile parlare solo sulla base delle discussioni portate avanti dagli esponenti del Governo e da quelli delle sigle sindacali. A tal proposito possiamo tornare a esaminare quanto detto dalla Camusso, che si è espressa sia sull’APE, sia su altri punti chiave dello scenario delle pensioni.
Tra questi è presente l’estensione della quattordicesima, che riguarda oggi i pensionati con redditi fino ai 10.000€ annui, e l’estensione dei beneficiari della no tax area.
Le possibilità che il Governo trovi le risorse per tutte le misure sono per ora molto difficili.
Pacchetto pensioni: gli altri nodi oltre all’APE
Per quanto riguarda novità pensioni oggi bisogna ricordare che non solo la Camusso ha posto l’accento sulla necessità di non considerare l’APE come l’unica misura utile per il pacchetto pensioni.
I nodi al pettine, come affermato anche dall’esponente PD e Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Damiano, comprendono anche la risoluzione del problema degli esodati e la necessità di mettere in campo una nuova salvaguardia per includere tutti i lavoratori rimasti esclusi dalle precedenti.
Nannicini: ecco cosa ha detto sui fondi per le pensioni
Per avere le idee chiare sui fondi che il Governo metterà per le pensioni e per il nuovo pacchetto bisognerà attendere la legge di bilancio. Questo è il succo di quanto detto da Tommaso Nannicini, che ha replicato a distanza alla Camusso.
Nel corso di un’intervista, il sottosegretario a Chigi ha anche ricordato che l’APE è una misura che è stata studiata anche alla luce della difficile congiuntura economica, che rende impossibile trovare alternative meno costose.
Pensioni 2017: per Nannicini l’ampliamento della quattordicesima è possibile
Nonostante il momento difficoltoso che sta attraversando il Governo e il clima teso in vista del Referendum di ottobre Nannicini ha espresso parole positive in merito agli altri provvedimenti che sono stati chiamati in causa per il pacchetto pensioni.
Il sottosegretario dell’esecutivo è infatti convinto che l’ampliamento della quattordicesima verrà introdotto così come l’allargamento della no tax area, un provvedimento decisamente più popolare perché andrebbe a includere un numero molto ampio di persone.
Sul tavolo rimane anche la questione dei lavoratori precoci, per i quali si attende da tempo un intervento decisivo.