Pensionati all’estero: come ricevere la pensione Inps

Come vivere da pensionati all'estero: cosa fare prima di trasferirsi

Nonni in fuga. Un fenomeno ormai all’ordine del giorno che vede un numero crescente di anziani che se ne vanno dall’Italia per trascorrere la vecchiaia in un Paese che offra un tenore di vita più sostenibile. Le ragioni sono molte e soprattutto molto diverse tra loro, si va da chi, stanco dello smog delle grandi città, cerca un posto in cui vivere a contatto con la natura, a chi si sposta perché in Italia non riesce ad andare avanti a causa del caro vita.

Sono in molti infatti i pensionati che sono emigrati verso paesi in cui la vita, e soprattutto la sanità, costa meno (nel 2012 se ne contavano già 400 mila). Tra le principali destinazioni ci sono Cipro, Slovenia, Romania, Canarie, Repubblica Dominicana e Costarica. Ma come percepire la pensione all’estero? Quali sono i passi da compiere prima di trasferirsi?

Pensione e residenza all'estero: le procedure da seguire

La prima cosa da fare è trasferire la propria residenza nel Paese di destinazione. Se si tratta di uno Stato che fa parte dell’Unione Europea non ci sono vincoli, mentre per quelli extraeuropei è necessario soddisfare dei requisiti economici che variano da Paese a Paese.

Per ottenere la residenza in Thailanda, ad esempio, è necessario dimostrare un’entrata fissa mensile di circa 1500 euro, o un estratto conto bancario di circa 20 mila euro. La Repubblica Dominicana invece richiede una pensione di almeno 1150 euro, mentre per chi è diretto in Costarica ne bastano poco più di 700. Ci sono poi Paesi, come le Filippine e il Marocco, che non hanno soglie di ingresso, ma richiedono comunque agli emigrati di dimostrare la presenza di un reddito.

Per quanto riguarda invece il trasferimento della pensione, i pensionati devono rivolgersi al proprio ente previdenziale e presentare un’apposita domanda. I pensionati Inps possono svolgere le procedure direttamente online tramite il sito ufficiale dell’Istituto.

L’ente previdenziale consente l’accredito della pensione su qualsiasi conto bancario estero, sia all’interno che all’esterno della Zona Euro. A tal proposito è sufficiente indicare nella richiesta le coordinate bancarie del conto sul quale si intende localizzare il pagamento.

Agevolazioni pensionati all'estero

I pensionati all’estero possono inoltre usufruire di alcune agevolazioni fiscali grazie agli accordi che il Governo italiano ha stipulato con vari Paesi esteri in merito ai trattamenti previdenziali. Consultando il portale ufficiale dell’Agenzia delle Entrate è possibile visualizzare le condizioni delle convenzioni internazionali in vigore.

Sul sito del Ministero delle Finanze, invece, è possibile trovare la lista dei Paesi con i quali l’Italia ha sottoscritto convenzioni per evitare la doppia imposizione fiscale. Ricordiamo infine che i pensionati all’estero hanno diritto alle detrazioni fiscali per carichi di famiglia, se in possesso dei requisiti di reddito, stabiliti periodicamente dall’Inps.

 

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