Pensione anticipata con 40 anni di contributi: quando è possibile l’accesso

Con la legge Fornero, anche se pochi lo sanno, è possibile richiedere la pensione anticipata con 40 anni di contributi. Passiamo al quadro normativo di riferimento.

Come andare in pensione con 40 anni di contributi: le soluzioni possibili

Per ottenere la pensione anticipata con 40 anni di contributi esistono diverse soluzioni. La prima è la totalizzazione dei contributi. Come funziona? Con la semplice possibilità di sommare i contributi versati presso diverse gestioni previdenziali, con l’obiettivo di ottenere un unico trattamento anticipato.

Bisogna ricordare che, per quanto riguarda la totalizzazione, sono ancora in vigore le regole precedenti la riforma Fornero. Le suddette prevedevano che per poter richiedere la pensione anticipata con la totalizzazione, il montante contributivo minimo fosse pari a 40.

Se si considerano i 7 mesi frutto dell’adeguamento della speranza di vita Istat, si arriva alla pensione anticipata con 40 anni e 7 mesi di contributi. La totalizzazione, che può comprendere anche i contributi versati presso la Gestione Separata Inps, è un’operazione gratuita.

Pensione anticipata 40 anni contributi: la salvaguardia dei requisiti

Quando si parla di pensione anticipata con 40 anni di contributi è possibile citare anche la salvaguardia dei requisiti. Di cosa si tratta? Della possibilità, per chi ha raggiunto i parametri contributivi e anagrafici utili al pensionamento secondo i criteri pre Fornero, di uscire comunque dal mondo del lavoro.

Il motivo chiama in causa il principio di cristallizzazione dei requisiti, che devono essere mantenuti tali nonostante i cambiamenti normativi. Ciò significa che attualmente chi ha maturato i 40 anni di contributi entro il 31 dicembre 2011 ha la possibilità di andare in pensione.

Nuova quota 41: ecco cosa sapere

Un capitolo interessante da aprire quando si discute di pensione anticipata con 40 anni di contributi è la nuova quota 41.

Dal prossimo 1° maggio, infatti, chi ha lavorato per 12 mesi anche non continuativi prima del compimento dei 19 anni può andare in pensione con 41 anni di contributi a prescindere dall’età. Per riuscirci deve rientrare in almeno una delle categorie che stiamo per elencare.

Pensione con 41 anni di contributi: chi può richiederla

Continuiamo a parlare della pensione anticipata con 40 anni di contributi o meglio di una soluzione simile, ossia la nuova quota 41. Come sopra specificato, può essere richiesta da chi ha lavorato per almeno 12 mesi prima dei 19 anni e rientra nelle seguenti categorie:

  • Disoccupato senza indennità da almeno 3 mesi
  • Lavoratore che da almeno 6 mesi usufruire della Legge 104 per assistere un familiare disabile
  • Lavoratore con invalidità civile uguale o superiore al 74%
  • Lavoratore dipendente che, al momento della domanda di pensione, svolge da almeno 6 anni una mansione usurante

Chi non ha alle spalle i 12 mesi di contributi pre compimento dei 19 anni può invece ricorrere all’APE social.

 

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