Pensione anticipata farmacisti: quali i requisiti necessari?

Come accedere alla pensione anticipata farmacisti?

Il Regolamento dell’Ente di previdenza e assistenza per i farmacisti italiani (Enpaf) indica i requisiti necessari per ottenere i trattamenti pensionistici. Nel 2014 gli iscritti all’ente possono accedere alla pensione di anzianità, o anticipata, con 42 anni di contribuzione effettive e 20 anni di attività professionale.

Per accedere al trattamento è necessario che, al momento della richiesta di pensionamento l’interessato abbia già maturato tutti i requisiti necessari. La pensione di anzianità decorre dal mese successivo a quello di presentazione della domanda. Come stabilito dalla Riforma Fornero del 2012, la pensione di anzianità Enpaf verrà abrogata a partire dal 1° gennaio 2016.

Pensione anticipata farmacisti e pensione di vecchiaia: come accedere ai trattamenti pensionistici Enpaf?

La pensione di vecchiaia Enpaf viene invece erogata al compimento dei 68 anni di età, a condizione che l’iscritto abbia maturato almeno 30 anni di contribuzione e 20 anni di attività professionale. Nel caso in cui, al compimento del 68esimo compleanno il richiedente non avesse ancora soddisfatto tutti i requisiti per il pensionamento, la pensione decorre dal primo giorno del mese successivo al raggiungimento di tutti i requisiti.

I professionisti che hanno maturato il diritto alla pensione di vecchiaia, possono chiedere il rinvio del pensionamento da 1 a 10 anni, godendo così di una maggiorazione dell’assegno in una misura che va dal 6,6% al 112%. Ricordiamo infine che a partire dal gennaio 2016, l’età pensionabile verrà aumentata in base all’incremento della speranza di vita accertato dall’ISTAT per il sistema generale obbligatorio.

 

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