I giorni appena passati sono stati decisivi per quanto riguarda l’ambito previdenziale. A tal proposito è bene fare il punto della situazione in merito a pensione cosa cambia e come si calcola.
Pensioni 2017: ecco le news
In merito a pensione cosa cambia e come si calcola bisogna ricordare prima di tutto che il Consiglio dei Ministri ha approvato ufficialmente alcune modifiche strutturali alla Legge Fornero. Il provvedimento in questione, nell’ormai lontano 2011, ha sconvolto in maniera molto forte il panorama previdenziale italiano.
In base ai dati diffusi nella serata di domenica 16 ottobre attraverso un comunicato ufficiale, è stata diffusa la cifra che verrà messa in campo per il nuovo pacchetto pensioni.
Si tratta di 7 miliardi di euro per il prossimo triennio, una somma decisamente più alta rispetto ai 6 previsti nei mesi scorsi.
Cosa cambierà per le pensioni nel 2017?
Continuiamo a parlare di pensione cosa cambia e come si calcola ricordando che, sempre sulla base del comunicato ufficiale diffuso nella serata del 16 ottobre, le novità sostanziali saranno tre. Quali di preciso? La possibilità di usufruire dell’anticipo pensionistico per i lavoratori che hanno raggiunto i 63 anni di età, gli interventi di sostegno alle pensioni basse, la possibilità di usufruire della ricongiunzione gratuita, molto utile per i lavoratori che hanno avuto carriere discontinue.
Quello che ancora rimane in sospeso è il futuro dei lavoratori precoci, ossia coloro i quali hanno iniziato a versare contributi prima del compimento dei 18 anni.
Pensioni 2017 e detrazioni d’imposta: ecco cosa sapere
Per avere un quadro più completo di pensione cosa cambia e come si calcola è utile soffermarsi su alcune novità riguardanti le detrazioni d’imposta.
Nella Legge di Stabilità 2017 saranno presenti infatti dei riferimenti relativi all’aumento della detrazione d’imposta, attualmente riconosciuta fino a 55.000€, per i pensionati over 74. In questo modo si arriverebbe a uniformare la no tax area a quella dei lavoratori dipendenti in attività di servizio.
Da ricordare è anche l’ampliamento dei beneficiari della quattordicesima, che verrà erogata a 1,2 milioni di persone che ricevono un reddito pari a circa 1.000€ mensili.
APE 2017: come funziona
La principale novità in merito a pensione cosa cambia e come si calcola è però l’APE volontario, dedicato ai lavoratori che hanno raggiunto i 63 anni di età e ai quali mancano 3,7 anni per conseguire il diritto alla pensione di vecchiaia.
L’APE avrà la funzione di reddito ponte erogato dal sistema bancario e anticipato fino alla maturazione dei requisiti effettivi per la pensione di vecchiaia.
Per quanto riguarda le penalizzazioni messe in atto per il rimborso, il Governo ha parlato di un 4/4,7% per ogni anno di anticipo. La misura verrà introdotta inizialmente con carattere sperimentale, a partire dal 1° maggio 2017 fino alla fine del 2018.