Pensione di vecchiaia

Pensione di vecchiaia cos’è?

La pensione di vecchiaia può essere considerata come uno stipendio differito, che il lavoratore percepisce al termine della sua vita lavorativa. Si tratta di un accorgimento previdenziale che viene riconosciuto a tutti i coloro che durante la loro vita hanno svolto un lavoro regolarmente retribuito e in regola.

Non è sempre esistita ma è stata introdotta relativamente in tempi recenti, per permettere un sostentamento dignitoso anche quando l'età del lavoratore si è fatta eccessivamente elevata per proseguire il lavoro, sollevando quindi lo Stato dall'assistenzialismo, almeno per una buona parte della popolazione over 65.

L'età pensionabile, tuttavia, ha subito numerosi rimaneggiamenti nel corso degli anni: i Governi hanno spostato l'asticella del limite sempre più su. Il motivo di questa scelta è da ricercare in diversi fattori tra cui il cambiamento della qualità della vita, che ha aumentato le aspettative di vita, ma anche condizioni economiche non favorevoli per lo stato che ha avuto la necessità di modificare il turn-over dei lavoratori.

Pensione di vecchiaia calcolo: come farlo?

La pensione di vecchiaia viene calcolata in base ai versamenti contributivi che il lavoratore effettua nella sua carriera. Pur di avere un indennizzo alla fine della vita lavorativa, infatti, il lavoratore rinuncia a una parte del suo salario che viene accantonato come fondo pensionistico da versare periodicamente.

Come logica vuole, l'importo della pensione di vecchiaia versata al lavoratore è commisurato all'importo salariale percepito, con una ovvia riduzione che si attesta intorno al 20-30%.

La pensione deve fare riferimento all'ultima busta paga percepita dal lavoratore e non essere calcolata sulla base di una media basata sul totale delle buste paga percepite dal lavoratore, che nel corso della sua carriera si presume abbia aumentato l'importo guadagnando esperienza e avanzando nella scala gerarchia dell'azienda oppure svolgendo via via lavori diversi in aziende diverse.

Pensione di anzianità - vecchiaia

Un errore che si commette spesso quando ci si riferisce al mondo pensionistico è quello di fare confusione tra la pensione di vecchiaia e quella di anzianità, che non sono la stessa cosa. La pensione di vecchiaia viene erogata quando il lavoratore ha raggiunto il limite anagrafico previsto dalla legge mentre la pensione di anzianità viene erogata quando il lavoratore, seppure non sia ancora arrivato all'età anagrafica di pensionamento, ha accumulato il limite massimo di anni contributivi.

 

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