Pensione di invalidità 2016: ecco chi può richiederla

La pensione di invalidità 2016 è una prestazione economica che l’ente eroga a domanda, con l’obiettivo di sostenere economicamente tramite un assegno mensile chi ha difficoltà a svolgere un’attività lavorativa per via di problemi d’infermità fisica o mentale.

Assegno di invalidità: chi ne ha diritto?

Parlare di pensione di invalidità 2016 vuol dire ricordare che, tenendo fermo i requisiti di infermità, il trattamento in questione può essere richiesto da lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi (a patto che siano artigiani, commercianti o coltivatori diretti), e da iscritti ai fondi pensioni sostitutivi.

Requisiti contributivi e sanitari per la pensione di invalidità 2016: ecco cosa sapere

Quali sono i requisiti contributivi e sanitari per la ricezione di pensione di invalidità 2016? Ecco le regole principali in merito:

  • Capacità lavorativa ridotta di un terzo per via di infermità di natura fisica o mentale. Lo stato di infermità deve essere accertato da un medico iscritto nell’elenco Inps dei medici certificatori. Il compito di analizzare la diagnosi del medico spetta a una commissione medica ASL.
  • Maturazione di almeno 5 anni di contribuzione utile (260 settimane). Fondamentale è che almeno 156 siano state maturate nei cinque anni precedenti la presentazione della domanda.

Ai fini della ricezione della pensione ordinaria di invalidità non è richiesta la cessazione dell’attività lavorativa svolta, di qualunque tipologia essa sia.

Diamo ora qualche informazione sulla domanda di accesso alla prestazione, che può essere presentata sia online, accedendo all’area dedicata ai servizi per il cittadino sul sito ufficiale dell’Ente (essenziale è il PIN personale), sia presentando tutta la documentazione necessaria ai patronati che operano come intermediari dell’Inps.

Quando spetta la pensione di invalidità?

La pensione di invalidità 2016 decorre dal primo giorno del mese successivo a quello in cui il richiedente ha presentato la domanda di accesso. L’erogazione inizia dopo il controllo dell’aderenza ai requisiti di natura contributiva e sanitaria.

L’assegno di pensione d’invalidità ha una validità inziale triennale. La conferma ad interim arriva dopo tre riconoscimenti.

Pensione ordinaria di invalidità: ulteriori informazioni

Continuiamo a parlare di pensione di invalidità 2016 ricordando che il trattamento in questione deve essere compatibile con l’attività lavorativa svolta dal titolare. Una volta che il soggetto in questione ha maturato il diritto per la ricezione della pensione di vecchiaia, l’ammontare dell’assegno pensionistico di invalidità viene trasformato automaticamente in pensione di vecchiaia.

L’ultimo punto da considerare riguarda l’ammontare della pensione ordinaria di invalidità. A chi ha diritto a questo trattamento spetta un importo che deve essere determinato tenendo conto di due sistemi di calcolo:

  • Sistema misto - sia contributivo sia retributivo - in caso di inizio dei versamenti contributivi collocabile prima del 31 dicembre 1995.
  • Sistema contributivo in caso di inizio dei versamenti contributivi dopo il 31 dicembre 1995.

 

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