Prestiti pensionati Poste Italiane

Prestiti pensionati Poste Italiane su cessione del quinto

I pensionati offrono, in molti casi, garanzie più solide di chi lavora: un assegno mensile costante e un buon profilo creditizio (spesso sono proprietari di casa e non rientrano nelle categorie dei cattivi pagatori o dei pignorati). Un insieme di condizioni che ha spinto banche e finanziarie a elaborare un’offerta pensata su misura per questo tipo di beneficiari. Vediamo quindi le potenzialità di una delle proposte più competitive, i prestiti pensionati Poste Italiane.

Quinto BancoPosta Pensionati è un finanziamento di Poste Italiane rivolto ai pensionati Inps ed ex Inpdap che rientra nell’ambito dei prestiti personali. Si tratta di un prodotto basato sulla cessione del quinto, ciò significa che la rata non può superare un quinto dell’assegno mensile ed è trattenuta alla fonte. Non è infatti il pensionato a versare all’ente erogatore la rata, ma è trattenuta dall’ente previdenziale che la fornisce a Poste Italiane.

È un prodotto pensato per chi non vuole correre rischi, il tasso di interesse è fisso e la rata resta la stessa per l’intero periodo di rimborso, e facile da gestire (la cessione del quinto semplifica le modalità di restituzione del credito).

Quinto BancoPosta Pensionati può essere richiesto anche se il cliente non dispone di conto corrente e può essere impiegato anche per l’estinzione di altre linee di credito. Altro vantaggio da non sottovalutare, soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, è che il finanziamento può essere ottenuto anche se si hanno altri prestiti in atto oppure si presentano problemi nell’accesso al credito.

Prestiti pensionati poste italiane: i requisiti

Entriamo nel merito di un aspetto centrale per ottenere il finanziamento: i requisiti. Il pensionato al momento della conclusione del prestito non deve aver superato gli 80 anni. Per quanto attiene invece i documenti necessari abbiamo:

  •  documento d'identità valido
  • tessera sanitaria
  • cedolino pensione (o CUD)
  • conteggio estintivo precedente finanziaria (solo nell’eventualità di rinnovo per altra cessione in corso).

Se il beneficiario è un cittadino straniero, dovrà fornire il permesso di soggiorno a tempo indeterminato oppure documenti che possano dimostrare la sua residenza nel nostro Paese da almeno cinque anni.

Questi sono i requisiti essenziali, ma in base al profilo creditizio del cliente Poste Italiane potrà richiedere anche altri elementi che vadano a ridurre il rischio di insolvenza del cliente (ulteriori garanzie).

Prendiamo un esempio concreto per comprendere l’effettiva potenzialità di questo prodotto. Se consideriamo un pensionato di 62 anni e una prestazione pensionistica da 900 euro netti, possiamo avere una richiesta di 8.687,45 euro.

Rimborsati in 60 mesi, avremo una rata da 180 euro. Il costo globale del finanziamento è di 2.128,55 euro (Tan 8,92% e Taeg 9,38%).

 

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