Prestito a segnalati: quali le alternative per accedere al credito?

Incontrare problemi economici e finire iscritti alla Crif come pagatori o cattivi protestati è frequente. In questi casi l’accesso al credito non è precluso. Quello che conta è conoscere le soluzioni di prestito a segnalati.

Prestiti per segnalati: le soluzioni disponibili

Quando si parla di prestito a segnalati è possibile includere diverse soluzioni. Una delle più famose è il prestito contro cessione del quinto. Questo prodotto di credito al consumo è accessibile a lavoratori a tempo indeterminato e pensionati e si basa sulla decurtazione a monte del 20% della busta paga e dell’assegno pensionistico (da qui la definizione ‘cessione del quinto’).

La sua erogazione non prevede il controllo delle banche dati, motivo per cui è possibile richiederlo anche se si risulta iscritti alla Crif come cattivi pagatori o protestati.

Cessione del quinto: i principali vantaggi

La cessione del quinto è un ottimo prestito a segnalati. Richiederlo significa togliersi la preoccupazione del rimborso. Non c’è pericolo di dimenticare la data, in quanto la rata mensile viene prelevata a monte.

Da ricordare è anche il tasso, fisso per tutta la durata del piano di rimborso. Molto importante è anche specificare che si tratta di un prestito personale, il che significa che il cliente non ha l’obbligo di fornire giustificativi relativi alle spese effettuate con la cifra richiesta.

Prestiti cambializzati: come funzionano?

Un altro prodotto da prendere in esame quando si approfondisce la questione del prestito a segnalati è il finanziamento cambializzato. Come funziona di preciso? La prima cosa da dire è che si basa sulla firma di cambiali, titoli esecutivi che possono essere convertiti in denaro a discrezione del cliente. I suddetti hanno natura forzosa. A livello pratico vuol dire che la realtà creditizia che li emette ha la possibilità di rivalersi immediatamente sui beni del cliente in caso d’insolvenza.

Il prestito cambializzato è a tasso fisso. L’interesse è però più alto rispetto a quello applicato agli altri prodotti, in quanto l’accessibilità da parte degli iscritti alla Crif e dei clienti senza busta paga rende il prestito in questione un prodotto a rischio d’insolvenza, spingendo le realtà creditizie a cercare una soluzione per tutelarsi.

Come richiedere un prestito cambializzato 2017: le garanzie da presentare

I finanziamenti cambializzati possono essere considerati delle ottime soluzioni di prestiti a segnalati. Cosa bisogna sapere per quanto riguarda le garanzie? Prima di tutto che sono richieste anche se il prestito è accessibile senza busta paga.

Ai lavoratori dipendenti è richiesto il vincolo del trattamento di fine rapporto, che non può essere toccato in alcun modo fino alla fine del piano di ammortamento (si parla di massimo 120 mesi).

I liberi professionisti devono presentare la titolarità di una polizza vita aperta da almeno due anni, mentre i clienti neo assunti un terzo soggetto garante.

 

Maggiori informazioni qui:
Ti è piaciuto l'articolo? Sei rimasto soddisfatto? Aiutaci a far crescere il portale clicca qui: