Quando vado in pensione: tutti i requisiti da rispettare

La domanda “ quando vado in pensione? ” è molto frequente oggi, soprattutto dopo i cambiamenti sostanziali introdotti dalla Riforma Fornero nel regime previdenziale italiano.

Quando vado in pensione Inps: i requisiti dal 1° gennaio 2016

Quando si tratta di rispondere alla domanda “quando vado in pensione?” è necessario tenere conto di diversi requisiti, che vanno dall’età anagrafica all’anzianità contributiva.

A questi aspetti va aggiunto anche un particolare, ossia l’adeguamento triennale dell’età pensionabile legato all’aumento della speranza di vita Istat.

Sulla base di questa regola è necessario tenere conto che i requisiti per la pensione dal 1°gennaio 2016 sono i seguenti:

  • Dipendenti pubblici: età pensionabile a 66 anni e 7 mesi sia per gli uomini sia per le donne.
  • Dipendenti privati: età pensionabile a 65 anni e 7 mesi per le donne e un anno dopo per gli uomini.
  • Lavoratori autonomi: età pensionabile a 66 anni e 1 mese per le donne e a 66 anni e 7 mesi per gli uomini.

I professionisti iscritti agli Ordini devono seguire le regole relative alla propria cassa di appartenenza.

Un’eccezione alle regole appena elencate è anche il caso delle lavoratrici del settore privato che hanno raggiunto 60 anni di età e perfezionato 20 anni di contribuzione entro il 31 dicembre 2012.

Quando vado in pensione: il trattamento anticipato

Il trattamento di pensione anticipata è uno dei nodi più importanti a livello previdenziale. Chi vuole sapere quando vado in pensione in questo caso deve tenere conto di queste regole:

  • Donne: possibilità di accedere alla pensione anticipata a fronte del versamento di almeno 41 anni e 6 mesi di contributi.
  • Uomini: possibilità di accedere alla pensione anticipata a fronte del versamento di almeno 42 anni e 6 mesi di contributi.

I trattamenti di pensione anticipata sono soggetti a una penalizzazione del 2% per ogni anno che separa dal raggiungimento dei requisiti di vecchiaia.

Quando vado in pensione 2015: il nodo del contributivo donna

Il contributivo donna è uno dei temi più caldi tra chi si pone la domanda “quando vado in pensione?”.

Tale regime sperimentale, la cui naturale scadenza è prevista il 31 dicembre 2015 con ottime possibilità di proroga sulla base della prossima Legge di Stabilità.

Questa prevede la possibilità per le lavoratrici che hanno raggiunto l’età di 57 anni e 3 mesi - un anno in più se autonome - di andare in pensione con il metodo contributivo, a patto di aver maturato almeno 35 anni di contributi.

Quando vado in pensione calcolo 2015

Chi si chiede spesso quando vado in pensione deve sapere che, grazie alla prossima Legge di Stabilità, i lavoratori che hanno raggiunto i 63 anni e 7 mesi di età possono richiedere all’azienda la riduzione del 50% dell’orario di lavoro, ricevendo il 65% dello stipendio e versando interamente la contribuzione figurativa, questo per favorire l’assunzione di lavoratori giovani.

 

Maggiori informazioni qui:
Ti è piaciuto l'articolo? Sei rimasto soddisfatto? Aiutaci a far crescere il portale clicca qui: