Risale ai giorni scorsi la bocciatura del Referendum abrogativo della Legge Fornero, che avrebbe dovuto cambiare la situazione di numerosi lavoratori, tra cui i Quota 96 scuola. Ecco come si presenta lo scenario.
Pensione anticipata scuola: la situazione attuale
Attualmente sono più di 4.000 i lavoratori della scuola rientranti nella Quota 96 che rimangono nei loro ruoli pur avendo diritto al trattamento pensionistico anticipato. Ma chi sono i beneficiari? Vediamo assieme le categorie di lavoratori che possono beneficiare del trattamento pensionistico anticipato, a fronte del perfezionamento minimo dei seguenti requisiti: compimento dei 60 anni, maturazione di 36 anni di contributi.
Pensione anticipata scuola: chi può usufruirne?
Nel novero dei Quota 96 scuola rientrano i docenti e il personale ATA. L'allargamento dei criteri succitati anche al personale ausiliario scolastico è stato esteso agli inizi del 2014. In seguito alla già ricordata non approvazione del Referendum, la situazione di diverse migliaia di Quota 96 scuola è attualmente bloccata, anche se molti sono riusciti a ottenere il trattamento pensionistico grazie alla legge 104.
Questa possibilità è stata scelta da numerosi lavoratori a partire dal 2011. Per usufruirne era necessario trovarsi in stato di necessità di assistenza di un familiare. In seguito alle appena citate novità, Cesare Damiano è tornato a proporre nuovamente la possibilità di adottare la Quota 100, assieme a un criterio di flessibilità che consenta di accedere alla pensione a partire dai 62 anni di età con 35 anni di contributi alle spalle.
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