Riforma pensioni ultime notizie: l’APE si allunga

Per quanto riguarda il nodo riforma pensioni ultime notizie è bene ricordare prima di tutto l’allungamento dell’APE. Secondo quanto rivelato da Tommaso Nannicini, sottosegretario di Palazzo Chigi, in caso di approvazione, l’APE consentirebbe di andare in pensione anticipata 3,7 anni prima della maturazione dei requisiti per l’accesso al trattamento di vecchiaia.

In questo modo si riuscirebbe ad allargare la platea dei beneficiari, portandola a circa 350.000 lavoratori.

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Per quanto riguarda la riforma pensioni ultime notizie è possibile specificare che in queste settimane, in attesa di settembre, si stanno definendo le priorità che saranno le basi per la definizione dei contenuti della Legge di Stabilità.

In questo novero l’APE e la ricongiunzione gratuita dei contributi sembrano rappresentare dei punti preferenziali. Molto quotata è anche l’estensione della platea dei beneficiari della quattordicesima, così come l’estensione dei bonus per chi ha iniziato a lavorare in giovane età o ha lavorato portando avanti professioni usuranti.

A chi si rivolge l’APE

Dopo aver dettagliato le principali questioni relative a riforma pensioni ultime notizie entriamo nel vivo delle peculiarità dell’APE (acronimo di prestito pensionistico). Questa misura in studio da parte del Governo dovrebbe permettere la flessibilità in uscita grazie all’anticipo di 3,7 anni rispetto alla maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia.

L’APE, in caso d’inclusione nel testo della Legge di Stabilità, consentirebbe inizialmente ai nati dal 1951 al 1953 di andare in pensione prima grazie a un prestito della durata di 20 anni, erogato da realtà creditizie convenzionate con l’Ente.

Da prendere in esame è anche la questione delle penalizzazioni – il prestito verrebbe pagato con decurtazioni sull’assegno mensile – che sarebbero alleggerite con detrazioni mirate in caso di pensionati con redditi particolarmente bassi.

Affiancata all’APE ci sarebbe anche la RITA (Restituzione Integrativa Temporanea Anticipata). Di cosa si tratta? In parole molto semplici, di una forma di pensione anticipata ottenibile grazie all’anticipo delle somme di denaro versate ai fondi pensione complementari.

Cos’è la ricongiunzione gratuita?

Concludiamo questo breve excursus dedicato a riforma pensioni ultime notizie entrando nel dettaglio tecnico di un’altra novità in odore di approvazione. Si tratta della ricongiunzione gratuita, un’operazione che consente di raccogliere i contributi versati presso Gestioni previdenziali diverse, questo senza bisogno di pagare nessun onere.

Questa misura risulta particolarmente necessaria e per agevolarla si sta studiando anche un rinnovo delle modalità di riscatto della laurea, con l’obiettivo di agire sulla convenienza del montante. Importante è anche il nodo dell’allargamento della platea dei beneficiari della quattordicesima, che viene oggi versata ai pensionati con un reddito inferiore ai 10.000€ annui.

La platea dei pensionati potrebbe essere anche interessata da un ampliamento della no tax area – oggi valida per gli under 75 con un reddito annuo inferiore a 7.750€ - che porterebbe la situazione dei pensionati alla pari con quella dei lavoratori.

 

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