Le ultime notizie pensione anticipata riguardano in particolare le parole del Premier Matteo Renzi, che ha promesso maggior flessibilità in uscita criticando le gestioni di questi ultimi anni, caratterizzate a suo avviso da eccessiva rigidità.
Pensioni: ecco la posizione dei lavoratori precoci
Dopo le dichiarazioni del Premier Matteo Renzi, fornite nel corso della conferenza stampa incetrata sul rimborso pensioni in seguito alla sentenza della Consulta, è tornata al centro dell’attenzione la questione dei lavoratori precoci, fondamentale quando si parla delle ultime notizie pensione anticipata.
La situazione che sembra più plausibile è quella del pensionamento anticipato a 62 anni, che però non incontra il favore di molti contribuenti, in particolare di quelli che hanno iniziato a lavorare verso i 16 anni e a 62 supererebbero ampiamente la Quota 100, raggiungendo il perfezionamento di 46 anni di contributi.
Riforma pensioni: le alternative alla Quota 100
Si parla molto di Quota 100 quando si discute di pensionamento anticipato, ma ci sono anche altre alternative che peserebbero meno sulle casse statali.
Una di queste è la già citata Quota 97, considerata positiva anche da Cesare Damiano, che permetterebbe al lavoratore di andare in pensione a 62 anni a fronte del perfezionamento di almeno 35 anni di contributi, con penalizzazioni crescenti sull’assegno mensile, che comunque non supererebbero l’8%.
Un’altra opzione riguardante le ultime notizie pensione anticipata è quella del prestito pensionistico (al compimento dei 62 anni e 3 mesi si andrebbe in pensione percependo un assegno temporaneo poi da restituire), ma si può citare anche la possibilità di scegliere un orario di lavoro part time negli anni che precedono la maturazione dei requisiti per la pensione.
Pensioni news: la Quota 41 e i lavoratori precoci
Dopo l’attenzione mediatica e normativa dedicata al rimborso pensioni e alla bocciatura del blocco della rivalutazione dei trattamenti si torna a parlare di pensioni anticipate e lo si fa passando in rassegna diverse soluzioni, tra le quali si ricorda anche la Quota 41.
Di cosa si tratta? Di un’opzione che è stata chiamata in causa diverse volte nelle ultime notizie pensione anticipata, e che prevede la possibilità di terminare prima l’attività lavorativa a fronte del perfezionamento di almeno 41 anni di contributi, a prescindere dall’età anagrafica.
Pensioni novità: Boeri approva la formula della flessibilità
Le ultime notizie pensione anticipata vedono in primo piano anche le dichiarazioni rilasciate dal Presidente Inps Tito Boeri nel salotto televisivo di Di Martedì. Boeri ha in linea generale approvato la formula della flessibilità in uscita portata in evidenza da Renzi, ma ha ricordato l’importanza di tenere conto dei contributi versati nel corso degli anni di attività lavorativa, che devono essere in linea con gli assegni pensionistici percepiti.
Nella medesima intervista televisiva Boeri ha affermato che per la ricezione del rimborso pensioni il 1° agosto non sarà necessario presentare alcuna domanda, in quanto l’accredito avverrà in maniera automatica.