Ultime notizie pensioni e esodati
La nuova Legge di Stabilità del 2016 è già stata approvata anche se restano ancora aperte le questioni relative al tema delle pensioni. Le ultime notizie pensioni esodati appaiono poco positive, in quanto solo parte degli esodati potranno usufruire della settima salvaguardia, esclusi invece circa 26 mila esodati.
Durante il corso dell’anno il Governo dovrà iniziare a predisporre interventi in ambito previdenziale che sono stati al momento rinviati alle prossime modiche ma che allo stesso tempo richiedono misure nel breve termine, a tutela delle categorie di lavoratori rimaste escluse dalle ultime novità apportate alla Legge di stabilità.
Secondo Cesare Damiano gli interventi più urgenti riguardano proprio la flessibilità in uscita, gli esodati e la quota 41. Nonostante proprio uno dei nodi rimasto irrisolto riguardi sicuramente la posizione delle categorie di lavoratori esodati, ultime notizie pensioni esodati che appaiono realmente poco positive.
Una delle categorie particolarmente delicate di lavoratori prossimi alla pensione che però risultano tagliati fuori da qualsiasi provvedimento a tutela dei lavoratori. Gli esodati sono dei lavoratori prossimi alla pensione che hanno deciso di lasciare il lavoro, firmando il licenziamento, accettando una buona uscita o accettando di essere messi in mobilità.
Ultime novità sulle pensioni esodati
Nonostante l’introduzione della settima salvaguardia contenuta nella Legge di Stabilità 2016, sia stata indicata come ultimo intervento riguardo la riforma del sistema pensionistico Cesare Damiano ha sottolineato che sarebbero circa 20 mila gli esodati rimasti fuori dalla settima salvaguardia.
Tra le varie proposte presentate l’opportunità di inserire un’ottava salvaguardia , un intervento ad hoc però non potrebbe risultare necessario in quanto con l’introduzione della flessibilità in uscita gli esodati esclusi dalle precedenti salvaguardie potrebbero trovare la giusta soluzione.
Ultime notizie sulle pensioni agli esodati
Ultime notizie pensioni esodati: Boeri. Lo stesso Tito Boeri ha sottolineato che sarebbe meglio optare per una misura di flessibilità universale, costituita da indennità di disoccupazione, riaccompagnamento al lavoro e sostegno del reddito, tutte manovre utili a intervenire nel caso di esodati.
Si contavano almeno 50mila gli esodati che si aspettavano di riuscire ad essere tutelati con la settima salvaguardia, mentre saranno solamente in 26 mila coloro i quali rientreranno effettivamente nel provvedimento.
Coloro i quali sono rimasti esclusi dal provvedimento comprendono sia i lavoratori stagionali, i lavoratori agricoli e coloro che nel 2011 hanno usufruito dei permessi previsti con la Legge 104. Motivo per il quale è stato proprio Cesare Damiano alcuni giorni fa ad aver accennato all’introduzione di un ottavo provvedimento volto proprio a tutelare questa categoria di lavoratori rimasti esclusi. Provvedimento però che ormai è stato rimandato al prossimo anno.
Coloro i quali potranno entrare di diritto per usufruire della settima salvaguardia potranno presentare una domanda entro 60 giorni dall’approvazione della settima salvaguardia, scadenza che coincide con l’attuazione definitiva dell’ex legge Finanziaria.